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La Fondazione César Manrique si trova al centro di Lanzarote, nella casa conosciuta come Taro de Tahíche. Pittore, architetto e scultore, Manrique si prefisse di trasformare quest’isola nella più bella di tutte. Questo edificio, costruito sopra cinque bolle vulcaniche riconvertite in abitazioni, è un esempio dell’architettura tipica dell’artista. Qui il visitatore potrà comprendere meglio il modo in cui trasformò Lanzarote, mescolando l’arte alla natura e rispettando il paesaggio e le tradizioni dell’isola.

Questo spettacolare belvedere è vicino all’estrema punta occidentale di Gran Canaria, su una scogliera a picco sull'immenso blu dell'oceano Atlantico. Da lì si distingue perfettamente 'la coda del drago', una parete di scogliere con punte a zig-zag che ricorda il mostro mitologico. Guardando indietro verso l'entroterra dell'isola, si vede il canyon di La Arena e l’ampia e verde vallata di La Aldea de San Nicolás.

Questo belvedere situato sul tetto delle verdi montagne di Anaga nel nord dell'isola di Tenerife, è un'ottima occasione per testare la macchina fotografica. Soprattutto se è possibile scattare foto a 360 gradi. Guardando verso est, nelle giornate limpide si vede tutto il massiccio fino alla città di Santa Cruz. Verso ovest, la stessa isola di Tenerife si erge maestosa dal mare con il Teide sullo sfondo. Con media e buona visibilità, si scorgono dal mare Gran Canaria e La Palma.

Nell’imponente dirupo di Valle Gran Rey si trovano alcune delle immagini più pittoresche dell’ovest dell'isola di La Gomera, come la spettacolare vista a volo d'uccello offerta dal belvedere di Palmarejo. Da questo punto, il visitatore ha la possibilità di vedere le pareti verticali delle rocce, le colline terrazzate, i palmeti e le case tradizionali che giustificano il riconoscimento di questa valle come Parco Rurale e Riserva della Biosfera dell'Unesco.

Il mese di luglio è perfetto per approfittare del clima mite delle Isole Canarie e sfuggire alle alte temperature dei mesi estivi.

Dal Belvedere di La Pena, a Guarazoca (nord dell'isola di El Hierro), le conseguenze di un evento preistorico sono impressionanti: la gigantesca frana che ha creato migliaia di anni fa la valle di El Golfo. Le scogliere di questo enorme smottamento di 15 chilometri di larghezza per uno e mezzo di altezza sono coperte da una fitta vegetazione autoctona. Ai loro piedi si trova una pianura vulcanica con vigneti e frutteti che termina nel blu dell'Atlantico. Da La Peña, si possono ammirare anche le vergini rocce di Salmor, il santuario delle lucertole giganti endemiche.

Cinque guardiani di roccia custodiscono l'ingresso al Parco Nazionale di Garajonay dalla città di San Sebastián. Los Roques sono enormi blocchi arrotondati, formati dal magma che non riuscì ad emergere in superficie e poi apparsi alla vista a causa dell'erosione. Oggi sporgono drammaticamente dal verde tetto forestale dell’isola come vedette. L'insieme di belvedere di Los Roques offre una vista mozzafiato su questo paesaggio, tra cui la Riserva della Biosfera dell'Unesco, sull'isola di La Gomera.

Questo belvedere è un must per tutti coloro che desiderano scoprire una Fuerteventura, diversa dalle cartoline turistiche. L'entroterra di quest’isola, Riserva della Biosfera dell'Unesco, stupisce i visitatori con i suoi paesaggi aspri senza zone turistiche e le dune. Davanti al viaggiatore si apre una successione quasi infinita di colline arrotondate in varie tonalità di ocra, e tra di esse, avvolgenti canyon con piccole cittadine e borghi sullo sfondo. È certamente un paesaggio straordinario che trasmette serenità e sensazione di grandi spazi.

Il Belvedere di Las Playas è perfetto per sentire quella sensazione di formicolio che percorre il corpo quando ci si avvicina a un precipizio. Situata a 20 minuti di auto da Valverde, questa piattaforma si trova sulla cima di un grande anfiteatro di quattro chilometri di diametro che cade fino al mare per pendii profondi fino a 1.500 metri. Ai suoi piedi, di fronte all'oceano, c'è una splendida baia semicircolare quasi senza costruzioni, con spiagge bianche lambite dalle onde, il tutto nel cuore della Riserva della Biosfera dell'Unesco sull'isola di El Hierro.