Se qualche anno fa gli avessero detto che sarebbe stato un atleta professionista e avrebbe corso insieme a grandi come Eliud Kipchoge, Joshua Cheptegei o Kenenisa Bekele non ci avrebbe creduto. Björn Koreman ha iniziato nel mondo dell'atletica all'età di 21anni, quando fumava ancora un pacchetto di sigarette al giorno e collezionava autografi di quelli che oggi sono i suoi compagni di squadra. Koreman, che è stato il quarto olandese a ottenere il record per rappresentare il suo paese ai passati giochi di Tokyo, considera Tenerife una delle sue destinazioni preferite per prepararsi a competere perché, dice: "è un paradiso per l'allenamento".
Hai iniziato a correre a 21 anni, quando fumavi ancora un pacchetto di sigarette al giorno, e ora ottieni risultati che ti permettono di partecipare alle Olimpiadi e sei un compagno di triatleti del calibro di Eliud Kipchoge, Joshua Cheptegei e Kenenisa Bekele nel NN Running Team. Come è correre insieme a loro e cosa è questa disciplina che attira più del tabacco?
Correre mi aiuta a mantenermi in forma,ma anche a tirare fuori la migliore versione di me stesso. Prima di questo, bevevo e fumavo e non avevo grandi obiettivi nella vita. Dopo la mia prima gara, ho sentito che volevo proseguire. Oltre a questo, mi dà molta libertà e mi spinge a tirare fuori il meglio di me.
Hai fatto la tua prima 5K in 20 minuti e sei stato il quarto atleta olandese con un record accreditato per i Giochi di Tokyo, ma alla fine non hai potuto rappresentare il paese ai Giochi. Questo è stato dopo l'infortunio dovuta al fatto che hai provato a fermare un ladro. Come hai preso la notizia?
Sfortunatamente, non ho ottenuto il posto... Sono stato felice per la nostra medaglia d'argento di Abdi Nageeye dopo Eliud Kipchoge, quindi sono molto orgoglioso dei membri della mia squadra. Non vedo l'ora di partecipare alle Olimpiadi di Parigi nel 2024!
Correre mi aiuta a mantenermi in forma,ma anche a tirare fuori la migliore versione di me stesso.
Attualmente hai un record personale di 14:07 nei 5.000 e di 29:22 nei 10.000, senza dubbio frutto della tua tenacia e della tua routine di allenamento e all'interno del tuo calendario hai incluso Tenerife come luogo di allenamento. Cosa ti ha spinto a scegliere le Canarie? Come ti è sembrato allenarsi sull'Isola?
Per me è stata tutta una sorpresa. Non ero mai stato sull'isola e tutto era fantastico: il tempo, le strade per correre, la pista... tutto era incredibile. Il mio manager mi disse che Sifan Hassan era allenato lì, quindi non ci abbiamo pensato due volte. Sia io che Luuk Maas stavamo cercando un buon posto e clima, quindi abbiamo deciso di andare e sicuramente vogliamo tornare!
Tu, che hai girato il mondo alla ricerca dei migliori spot di allenamento, come descriveresti Tenerife? Cosa differenzia questa isola dalle altre destinazioni di allenamento per un atleta?
Il clima è ideale per un centro di allenamento e anche l'Isola vanta molti altri fattori chiave per l'allenamento. Ha molti altimetri, puoi allenarti a livello del mare o andare sul Teide, la diversità di strade e terreni che si trovano lì... è un paradiso per l'allenamento.
Puoi dirci qual è il tuo angolo preferito di Tenerife?
Il Teide.
E la tua top 3 dei luoghi di allenamento sull'isola?
Il Teide, lo Stadio Olimpico di Arona e le strade sterrate dell'isola.
Cosa non possiamo perdere delle Isole Canarie?
Direi che chi viene alle Canarie deve godersi le sue isole nei suoi giorni di riposo o dopo una dura sessione, visitando la montagna o la spiaggia; è un arcipelago perfetto per recuperare e rilassarsi!
Canarie è un arcipelago perfetto per recuperare e rilassarsi!